Investire in formazione oggi conviene più che mai

Interessante disamina sull’importanza della formazione per il singolo e per le imprese, che noi di AxL Formazione ci sentiamo di condividere al 100%.
Secondo uno studio di EY con L’Università La Sapienza, l’Italia è sotto la media Ue per quanto riguarda la percentuale di adulti che partecipano ad attività di apprendimento permanente.
Colpa anche della rivoluzione tecnologica 4.0 che ha investito il Paese a una velocità senza precedenti. E così, mai come adesso, il futuro delle imprese dipende sempre più dalla formazione. Infatti, investire sulla persona, mettendola al centro di ogni processo produttivo, è ormai l’elemento imprescindibile di una crescita della competitività delle imprese che vogliono essere protagoniste in ogni tempo.
L’impresa di domani è quella che considera le risorse umane un asset fondamentale del proprio successo, da valorizzare con attività specifiche e di forte impatto. Come ha detto Donato Ferri, Mediterranean People Advisory Services Leader di EY «investendo 1 euro sulla formazione, si ottiene un fatturato da 2 a 3 volte il valore investito in un anno».
La differenza si gioca quindi, ora più di prima, sul campo dell’aggiornamento professionale e sull’apprendimento di nuove competenze.
Cosa dovranno fare le imprese italiane, allora, per superare questa impasse? Da un lato puntare sempre più su smart working e lifelong learning, rendendo più flessibili orari e luoghi di lavoro, e dall’altro proporre un aggiornamento costante e distribuito lungo tutta la vita professionale dell’impiegato.